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Intervista con il corista (III)



Continuiamo con la conoscenza dei nostri coristə... La stagione 2022/2023 si è conclusa da un paio di mesi e mentre i coristə si godono una pausa in vista della riapertura delle sale prove a Settembre, qualcuno ha pensato bene di intervistarli. E' stata una stagione piena di soddisfazioni durante la quale un po' tutti si sono messi in gioco con una menzione speciale a tutti i cantantə che numerosissimi hanno iniziato ad armonizzare o hanno perfezionato la vocalità, memorizzato migliaia di note e versi in inglese, ballato e migliorato la presenza scenica; tutti mossi dalla passione per il coro, la voglia di divertirsi e di stare insieme. Così abbiamo deciso di dedicare gli spazi del blog di quest'estate proprio a loro, per conoscerci meglio in vista delle prove aperte di Settembre ed Ottobre 2023. Oggi gli intervistati sono: Concetta Diviesti ed Eliana Paradiso da Barletta, coriste dei Voices Of Freedom; Elisa Vendramin da Roma, corista dei True Colors Chorus; Manuela Bertolin da Bassano del Grappa, corista del Fritto Vocale Coro:


Ciao, come state?


Concetta: Tutto bene, grazie.


Eliana: Bene grazie!


Elisa: Superbamente a pezzi...come direbbe Crudelia Demon.


Manuela: Bene grazie.


Cosa fate di bello nella vita e come siete finitə nei True Colors Chorus e nei Voices Of Freedom?


Concetta: Nella vita gestisco con mio marito un'associazione storico culturale e da settembre scorso frequento il coro Gospel Voices Of Freedom. Grazie ad un'amica di infanzia di mio marito, Anna, che ci ha voluti ospiti per il concerto a giugno 2022, sono rimasta entusiasta ed incuriosita per quel concerto, così dopo poco ho deciso di cominciare a frequentare il corso, inizialmente come prova, poi ad ottobre ho deciso di continuare questa esperienza perché l'ho trovata interessante, coinvolgente e grintosa.


Eliana: Nella vita mi occupo della mia famiglia e lavoro come modellista di abbigliamento. Ho da sempre avuto la passione per il canto e prima di sposarmi mi esibivo in molti locali o piazze ma poi purtroppo ho dovuto smettere. Un giorno ho letto un post su facebook, il coro "Voices Of Freedom" a Barletta cercava voci nuove...l'ho immediatamente preso come un segno...nella mia città un coro che si chiama "le voci della libertà", un messaggio proprio per me che mi avevano tolto la libertà di fare ciò che mi rendeva felice: cantare!!! Così ho cominciato a "combattere" per riprendere la mia passione... ed eccomi qui, più felice che mai, libera di fare uscire la mia voce!!!!


Elisa: Io sono una ricercatrice e mi occupo di genetica delle specie da frutto presso un ente pubblico di ricerca. Sono arrivata ai True Colors a febbraio grazie alla mia amica e collega Laura che non ringrazierò mai abbastanza.


Manuela: Io sono impiegata amministrativa e ho conosciuto il Fritto Vocale per caso. Una mia ex collega aveva sentito parlare del coro e ho provato a partecipare alle prove aperte a settembre 2022.


Si è da poco conclusa la stagione 2022/23, c’è un ricordo di questa o delle precedenti stagioni che conservi sempre e che ogni volta ti rende felice al solo pensiero?


Concetta: Il concerto di giugno è stata la mia prima esperienza: a distanza di meno di un mese conservo un ricordo indelebile, un'emozione bella che ha contaminato ogni centimetro del mio corpo. Ancora rivedo e riascolto sia i video che le registrazioni dei brani eseguiti.


Eliana: Ho tanti pensieri che mi rendono felice che mi porto dentro. Per esempio ogni volta che imparavo qualcosa di nuovo e riuscivo a cantare qualche brano che prima neanche con il pensiero avrei potuto 😅... è una gioia immensa arrivare a delle note che neanche sfioravo. L'esercizio "ehy ferma!" per esempio è una cannonata! Poi sorrido per le varie battute fatte durante le prove, per il rapporto e la complicità creatasi con qualcuno in particolare, non posso entrare nello specifico per vari motivi ma vi assicuro che rido ancora se ci penso... la mia vicina di coro ne sa qualcosa 😂. E poi i concerti: adrenalina pura, emozioni che non si possono dimenticare !!!!


Elisa: Sono entrata da poco nel coro, ma uno dei ricordi più belli è legato alla prima volta che in prova ho cantato True Colors con gli altri, è stato molto emozionante. Qualcosa dentro di me si è risvegliato dal profondo, come se avessi aperto una porta chiusa da tanto tempo. Poi c'è stato il concerto di giugno un'esperienza meravigliosa piena di sensazioni stupende, di gioia e di leggerezza condivise con amici vecchi e nuovi e con la familgia.


Manuela: La sensazione di stare bene dopo le prove, le risate e le nuove amicizie con gli altri partecipanti.


Consiglieresti di cantare in coro e perché?


Concetta: Si che lo consiglio. Perché è un momento di svago, di socializzazione. Si impara ogni volta qualcosa di nuovo.


Eliana: ASSOLUTAMENTE SI!!!! L'esperienza del coro è fantastica! Si ha la possibilità di conoscere tante belle persone, condividere la propria passione, imparare ogni volta qualcosa di nuovo (anche di se stessi perché con la giusta tecnica si riesce a fare davvero qualcosa che prima neanche immaginavi). Per non parlare di quella sensazione bellissima di sentire le voci che si uniscono, nelle varie tonalità, creando una magia che solo la musica può fare... e in quella magia c'è anche la tua voce! Provare per credere.


Elisa: Il coro è un'esperienza unica che mi sento di consigliare a chiunque per diverse ragioni. Cantare insieme ti insegna ad ascoltare tutti e a non metterti al centro delle cose, ti fa sentire forte perchè, se è vero che da soli si va veloci, insieme si va lontano. Al coro si ride tanto, la mente si libera dai pensieri che ci attanagliano tutti i giorni, ci si ossigena. Una palestra per la mente. Tutto questo è possibile grazie alla grande dedizione, profesionalità e passione del nostro Direttore che ci trasmette tanto ad ogni incontro dosando con maestria risate e mazziate.


Manuela: Certo, per me era la prima esperienza, anche se un po' intimorita all'inizio, insieme agli altri coristi si supera l'imbarazzo e l'esperienza dei concerti ti dà emozioni indescrivibili.


C’è stato un momento in cui hai pensato “non ce la farò, mollo”? Come l’hai superato?


Concetta: Si ho pensato di mollare perché pensavo di non essere all'altezza, di non essere pronta per questa esperienza, anche perché ho dovuto sospendere per 3 mesi, al rientro ho avuto qualche difficoltà nel recuperare gli altri.


Eliana: Sapessi quante volte!!!! In primis pensavo di mollare per l'orario delle prove... finiamo veramente tardi il che non è fantastico ne per me ne soprattutto per la mia famiglia, ma se vuoi veramente qualcosa tutto diventa superabile. Poi ho pensato di mollare anche per l'inglese... per me questa lingua è una montagna enorme che non riesco assolutamente a scalare. Nonostante io mi impegni ore e ore a memorizzare i testi, niente non riesco. Dedico davvero molto tempo allo studio ma credo che la mia mente si rifiuti a prescindere.... ho pensato di mollare tutte le volte che il Maestro insisteva con imparare i testi... come l'ho superato? Canto un Inglese molto revisionato. Ehmmm 😂 nel frattempo studio....


Elisa: Ad aprile ho pensato di mollare, perchè essendo entrata a febbraio, non riuscivo ad imparare tutti i brani e non volevo danneggiare gli altri. Grazie al Maestro e ai saggi consiglii di alcune coriste che mi hanno dato quell'iniezione di fiducia di cui avevo bisogno, sono riuscita ad alleggerire la pressione che sentivo e sono andata avanti. I testi non li so tutti alla perfezione, ma almeno le vocali sì....


Manuela: All'inizio il confronto con i coristi più esperti mi faceva sentire un po' in difficoltà, ma poi con un po' di studio e i suggerimenti del maestro e degli altri, ho superato questo piccolo momento.


Se volessi lasciare qui un messaggio ai tuoi amici e colleghi coristə, cosa vorresti dirgli?


Concetta: Voglio dire a tutto il gruppo che ho ricevuto una bella accoglienza, mi sono sentita a mio agio dal primo giorno. Grazie!


Eliana: Inizio con un messaggio al mio maestro: ho conosciuto molti maestri di canto ma solo con te ho imparato tanto e continuo a farlo. Forse anche per il fatto che con il coro si fa lezione con tanti e non singolarmente e si può "rubare" il consiglio dato ad un collega che sicuramente è utile anche per me. E ora voi cari colleghi: siete fantastici, sono con voi da non molto tempo ma ho avuto la possibilità di capire che ognuno di voi è speciale e rende il coro unico! Le prove con voi sono un appuntamento da non perdere perché mi sento in famiglia! Grazie per il vostro sostegno e le vostre battute! Spero che con l'esperienza e la bravura del nostro Maestro Domenico Dario Dipalo e il nostro impegno, "Voices Of Freedom" si farà conoscere sempre più in giro per il mondo... i sogni si avverano basta crederci!!!


Elisa: Grazie per avermi accolta, per le risate e per i bei momenti che abbiamo passato insieme. Non vedo l'ora che sia Settembre per ricominciare le prove.


Manuela: È un piacere trovarsi alle prove e avere conosciuto delle belle persone, ognuna con la propria storia.


Grazie ragazzi per l'impegno e per essere unici, ci rivediamo prestissimo qui nel blog con le risposte di altri coristə.

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